Ottenere un buon posizionamento su Google è molto importante. Aumenta la vostra visibilità e vi permette di raggiungere un numero maggiore di clienti, il che comporta in maniera oggettiva anche maggiore guadagno. Nelle prossime righe, dunque, vi spiegheremo come ottimizzare una pagina o un articolo del vostro blog, per far sì che Google lo guardi con un occhio di riguardo.
L’ottimizzazione SEO On-page
Svolgere l’ottimizzazione on-page sul proprio sito web significa mettere in pratica una serie di accorgimenti che aiutano Google a comprendere di cosa ci occupiamo, quali sono i contenuti e quali le parole chiave per cui lo stesso deve essere posizionato.
Supponiamo, dunque, di avere appena creato il nostro blog. Adesso è importante per una buona ottimizzazione, rendere il sito veloce e apportare delle ottimizzazioni di base. In seguito bisognerà inserire contenuti di qualità e ben ottimizzati.
L’ottimizzazione del blog e dei singoli contenuti è fondamentale per aiutare Google a capire per quali parole chiave portarci in prima pagina sul motore di ricerca. Addirittura per le keyword meno competitive è sufficiente una buona ottimizzazione on-page per riuscire a raggiungere la prima pagina.
Come ottimizzare il vostro blog in due minuti
Andiamo, dunque, a vedere come ottimizzare il vostro sito WordPress™ in appena due minuti. Prima di tutto dovrete installare il Plugin “All in One Seo” (in alternativa potete usarne anche uno equivalente come “SEO Yoast”).
Una volta effettuata questa operazione dovete aprire il menu del Plugin e scegliere l’Home Title (il titolo del sito web). Qui dovrete scrivere la keyword per la quale desiderate il posizionamento su Google in prima pagina e il nome del vostro blog.
Nel campo “Home Description”, invece, dovete inserire una breve descrizione del vostro sito. Fate attenzione durante questo passaggio, a inserire anche qui la parola chiave per la quale volete migliorare il posizionamento su Google.
A questo punto dovete solo creare una mappa xml del vostro sito web per far sì che i motori di ricerca riescano a visitare il vostro blog più facilmente. Per svolgere questa operazione potrete affidarvi ad un plugin come Google xml sitemaps o affini, facili da usare e gratuiti se usate WordPress™.
Fatto? Bene, ora dovete solo ottimizzare la struttura del sito.
Inserite nel menu di navigazione, dunque, le pagine più importanti.
Riguardo i singoli contenuti, i titoli degli articoli dovranno contenere la parola chiave per la quale desiderate posizionarvi ma vi consiglio, comunque, di farlo in maniera naturale e senza esagerare.
A questo punto, dunque, se avete seguito in maniera corretta le indicazioni, avete una base dalla quale partire per ottenere dei buoni risultati con il posizionamento su Google del vostro sito web!
A cura di Filippo Jatta