Brand naming: scegliere il proprio marchio
Tante start-up (a volte anche tante aziende consolidate) spesso non prendono in considerazione l’importanza del proprio marchio nelle fasi preliminari prima dell’avvio di un progetto: il brand naming è spesso sottovalutato dai piccoli imprenditori che il 99% delle volte si limita a scegliere un nome senza valutare tantissimi aspetti più o meno importanti.
In occasione di SMAU 2014 svoltosi a Firenze, abbiamo assistito ad un interessante workshop proprio sul brand naming il quale ci ha confermato l’efficacia di tantissimi suggerimenti che da sempre abbiamo sempre invitato a valutare prima di intraprendere qualsiasi azione di marketing e legale (registrazione del marchio, copyright. etc.)
Con l’avvento di internet gli aspetti legati al lato più legale sono diventati davvero complessi e non sempre comprensibili. Per questo, in questo breve articolo, tratteremo soltanto gli aspetti legati al marketing quanto si parla di brand naming.
Suggerimenti utili per il brand naming
Scegliere il giusto nome e logo non è affatto semplice e spesso induce a commettere gravi errori di valutazione. Qui di seguito indichiamo alcuni aspetti che è necessario valutare prima di registrare il proprio marchio.
Nome
La scelta della tipologia del nome dipende dalla strategia nominale seguita dall’azienda. Deve essere di forte impatto e di grande personalità, distintivo rispetto alla coerenza e molto proteggibile a livello legale. I
Logo
Il logo è un concetto complesso, astratto, intangibile. Possiamo immaginarlo come una scatola che contiene si il marchio, ma anche, la notorietà, la storia dell’azienda, la reputazione, gli investimenti, i valori, etc. Ricercatelo attraverso lavori di gruppo, individuali o affidandosi ad agenzie esperte di brand naming.
Lettering
Può accadere che il nome che avete scelto per la vostra azienda risulti graficamente poco adatto a causa della successione delle lettere all’interno dello stesso. Quando scegliete un nome fate attenzione a sceglierne uno dal quale poi sia possibile ricavarne un logo con risultati soddisfacenti.
Riconoscibilità
Occorre tener conto del fatto che il consumatore medio raramente ha la possibilità di procedere a un confronto diretto dei vari marchi, ma deve fare affidamento sull’immagine imperfetta che ne ha mantenuto nella memoria.
Dominio
Deve esistere un chiaro collegamento tra il nome del dominio ed il marchio, il prodotto, il servizio o l’azienda. In base al proprio mercato di riferimento occorre anche pensare di acquistare più estensioni per evitare intrusioni della concorrenza o di altri soggetti non desiderati.
Tutela
Registrare un marchio permette ad un’azienda di tutelare i propri investimenti e garantirsi la permanenza sul mercato, impedendo ad altri potenziali concorrenti di poterlo utilizzare in relazione a prodotti o servizi identici o simili.