La domanda che vi facciamo oggi è molto originale: secondo voi, l’iPhone vale davvero quello che costa?
Tutti noi conosciamo già il prezzo dell’ultimo smartphone dell’azienda di Cupertino, ma quanto costa veramente a Apple? Quante volte ci siamo chiesti perché il prezzo dell’iPhone è così alto? Ecco la risposta alla domanda, analizzando la differenza tra i costi di realizzazione e il prezzo di mercato. Prendiamo in esame il modello iPhone 7 da 132GB di memoria. Sul mercato statunitense si trova al prezzo di 749 dollari, in Italia costa 909 euro.
In nostro aiuto viene l’analisi condivisa dal team editoriale di CNN Money che ha fornito una stima dei costi dei singoli pezzi interni così da poter mostrare una panoramica del costo complessivo per realizzare i nuovi iPhone. I costi per ciascun componente dell’iPhone sarebbero quindi:
- schermo: 37 dollari;
- batteria: 4 dollari;
- fotocamera: 26 dollari;
- scheda logica: 74 dollari;
- altoparlanti: 11,50 dollari;
- case: 22 dollari;
- altri componenti: 117,50 dollari;
La voce “altri componenti” include i sensori, le antenne e altre componenti più piccole.
Ovviamente, in quest’analisi non si sono tenuti in conto i costi di assemblaggio, ricerca e sviluppo, marketing e software, settori della produzione che fanno la differenza quando si parla di qualità del prodotto. Il costo di un iPhone non può certamente essere considerato molto concorrenziale, specialmente fuori dagli USA, ma sappiamo come la Apple giochi quasi in un altro campionato quando si parla di mercato smartphone, con una base di utenti solida e un’enorme forza di attrazione a livello di marketing.
Per tutti i fan del melafonino il prezzo non sarà poi tanto un problema, ma è un dato di fatto che sarà determinante ai fini delle vendite. Già da tempo infatti i numeri della Apple sono in calo, tanto che nel 2016 la casa di Cupertino è stata superata da molti concorrenti.
Ricordiamo che questa si tratta solamente di una stima parziale, ma grazie a questi dati è facile capire quanto sia il margine di guadagno voluto da Apple su ciascun dispositivo per mercato, lasciamo a voi decidere se giustificato o meno.