Facebook crea Jarvis, l’assistente personale per la casa: non è una novità per Facebook, ma la sfida personale di Zuckerberg del 2016.
Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, ha finalmente completato la sua Intelligenza Artificiale chiamata Jarvis (acronimo di Just A Rather Very Intelligent System) il maggiordomo ispirato all’omonima serie di Iron Man.
Il sistema è stato integrato nell’impianto domotico della casa di Zuckerberg, consentendogli di gestire luci, temperatura, elettrodomestici, musica e tanto altro. Jarvis entrerà a far parte della tecnologia Smart Home e semplificherà e migliorerà la nostra esperienza quotidiana fra le mura domestiche.
Se il primo periodo di test è trascorso insegnando a Jarvis come fare qualcosa, adesso Zuckerberg vuole capire come insegnare al sistema ad apprendere da solo.
Ma ci sono anche dei problemi. Zuckerberg ha fatto sapere che Jarvis è stato programmato in Python, PHP e Objective C. Il problema è tenere insieme tutti i seguenti linguaggi, infatti, si aspettavano dei risultati già per settembre, ma a quanto sembra bisognerà attendere ancora.
Se i propositi sembrano buoni, la realtà effettiva è che quanto sviluppato fin ora risulta inferiore a sistemi come Amazon Echo e Google Home, infatti sembra che Jarvis riesca ad adempiere in maniera ottimale ad un minor numero di funzioni rispetto agli altri due sistemi.
Jarvis ha la voce di Morgan Freeman, ma come Zuckerberg ha spiegato, la versione di Jarvis mostrata nel video è purtroppo finta, fatta per gioco. Nel video c’è anche spazio per prendere in giro i Nickelback. Zuckerberg chiede a Jarvis di suonare qualche bella canzone dei Nickelback e il sistema risponde:
“Ho paura di non poterlo fare, non ci sono belle canzoni dei Nickelback“, “Ottimo – risponde Zuckerberg – era soltanto un test”.