Una gemma nascosta a Firenze
Ponte a Mensola, un pittoresco borgo nei dintorni di Firenze, rimane un luogo segreto amato non solo dai residenti, ma anche dai genitori che portano i loro figli a partecipare alle lezioni e alle partite di calcio nei campi della Settignanese. Questo gioiello ben custodito è un’area protetta e rigogliosa, che confina con il comune di Fiesole. Incastonato ai piedi delle colline di Settignano, Ponte a Mensola emana un’essenza quasi campestre, caratterizzata dai suoi pittoreschi muretti a secco e dal placido scorrere del torrente Mensola che discende dolcemente da Fiesole.
Uno Sguardo nella Storia
L’essenza di Ponte a Mensola affonda le radici nella sua storia secolare, con le sue vaste tenute, fertili campi, frutteti e rustici casolari contadini e padronali, il tutto strettamente legato alla cultura della mezzadria. Salendo per le colline, ci si imbatte in borghi, pievi e ville con splendidi giardini, nonché antiche fattorie di notevole interesse storico, che delineano il profilo tra terra e cielo, visibile anche dal nostro giardino.
Nel corso dei secoli, questa valle ha ospitato anticamente gli Etruschi e ha visto la presenza e il lavoro di illustri personaggi, da Giovanni Boccaccio (di cui i protagonisti del Decameron amavano fare il bagno nel fiume Mensola) a Michelangelo Buonarroti, da Eleonora Duse a Gabriele D’Annunzio.
Un Mix di Storia e Modernità
Saltando avanti di diversi secoli, in un’epoca in cui le cose erano rimaste in gran parte estranee ai cambiamenti della modernità, negli anni ’60 e ’70 molti appezzamenti furono suddivisi, convertiti da terreni agricoli a edificabili e furono costruite le ville e gli appartamenti che ammiriamo oggi. Nel 2002, la zona è stata dichiarata area protetta e, dal luglio 2019, con l’apertura del Parco del Mensola al pubblico, il volto della zona è ulteriormente cambiato.
Il Parco si estende per circa venti ettari tra Settignano e Rovezzano ed è stato creato con l’obiettivo di mitigare il rischio di alluvioni, ma è anche pensato per essere uno spazio ricreativo per i cittadini. Qui è possibile godersi piacevoli passeggiate nella natura, fino a raggiungere Settignano, passeggiando davanti all’incantevole Villa Strozzi o magari facendo una sosta per visitare la splendida Villa Gamberaia, prima di tornare o proseguire lungo sentieri escursionistici che si spingono fino a Monte Ceceri.
Tesori Artistici e Naturali
Non possiamo dimenticare la Chiesa di San Martino al Mensola, un magnifico esempio di arte rinascimentale. Una visita a questa chiesa vale assolutamente il tempo dedicato prima di iniziare la salita!
Ponte a Mensola: confini e identità
I nostri confini sono delimitati da una strada vicinale, Via della Torre, un parco privato e il Parco del Mensola. I suoni predominanti sono quelli degli uccellini che popolano la zona, e le giornate si concludono dolcemente con il tramonto dietro le colline. Siamo parte di un prezioso polmone verde da preservare, far crescere e di cui andare fieri!
Vi invitiamo a esplorare e immergervi nell’incantevole atmosfera di Ponte a Mensola, scoprendo la sua storia, la sua natura incontaminata e la sua vibrante cultura. Siamo onorati di accogliervi nella nostra comunità e di condividere con voi questa meravigliosa località