L’aumento della competitività e la veloce crescita del business di ciascuna azienda, che adotti strategie di Digital Transformation, sono le conseguenze più evidenti di questa incessante rivoluzione digitale.
Il modo di fare business sta cambiando e occorre essere aggiornati se si vuole competere sui mercati nazionali e internazionali. È necessario approfondire le conoscenze, le competenze sul commercio e l’internazionalizzazione di impresa: marketing internazionale, contrattualistica e fiscalità internazionale, pagamenti internazionali e gestione del rischio.
La trasformazione digitale ad ogni modo, non può prescindere dalla capacità di ascoltare. A qualsiasi strumento, le aziende devono senz’altro affiancare una vera e propria cultura dell’ascolto, per intercettare i reali bisogni e le aspettative della propria audience.
Il consiglio è quello di integrare una strategia che permetta un dialogo continuo e attraverso le interazioni, costruisca un’autentica e duratura relazione con i clienti. In fondo, viviamo un’epoca in cui consumatori e brand sono vicini come mai prima, questo obbliga a delle riflessioni sulla necessità di ripartire dalla relazione con l’audience per identificare le strategie di comunicazione più corrette.
Il ruolo centrale del cliente
Nel mondo digitale il livello dei servizi offerti al cliente è cresciuto a dismisura. Il cliente ora è abituato a trovare subito tutto, al prezzo più conveniente e spesso anche su misura.
La normale logica prodotto-prezzo non è più sufficiente e viene anzi data per scontata. Le aziende della rivoluzione digitale si concentrano quindi in modo particolare sul loro cliente, basta guardare il potentissimo customer care di Amazon o l’innovativa customer experience di Uber.
Fondamentali nella strategia digitale diventano quindi la velocità con la quale il cliente otterrà il servizio, la praticità con la quale ne potrà usufruire e l’informazione che riuscirà a reperire sul nostro conto online.
Dalla nascita della rete all’intelligenza artificiale, dal boom del web negli anni ’90 all’Internet of Things, l’economia digitale ha costruito dalle basi un mondo di servizi e offerte che grazie alla rete ha avuto portata e diffusione fuori dai vecchi schemi.
Le sfide per le aziende italiane che vogliono mantenersi al passo con la Quarta Rivoluzione industriale passano anche per un cambio di passo culturale e per investimenti sulla formazione del personale, alzando il livello di skills digitali.
Quando si parla di rivoluzione digitale, quasi tutti pensiamo all’uso di tutti giorni legato a computer e telefonia. Sicuramente le tecnologie digitali, in questo, ci hanno completamente cambiato la vita.
Forse migliorandola.