Dall’e-commerce al social commerce: la nuova frontiera dallo shopping online
Si parla di social commerce quando si ha a che fare con piattaforme online all’interno delle quali gli utenti hanno la possibilità di scambiarsi consigli in merito ai propri acquisti e confrontarsi in modo proattivo o semplicemente osservando gli acquisti effettuati dai propri amici e contatti.
Quando Facebook ha introdotto per la prima volta il pulsante di “Acquisto” sulla sua piattaforma nel 2014, ha piantato un seme che ora si è trasformato in un metodo di vendita molto popolare. L’offerta di Facebook da allora si è evoluta e ha ispirato altre piattaforme a seguire il suo esempio.
L’ impresa che adotta il modello del social commerce si propone di aumentare l’interesse dei clienti nei riguardi dei propri prodotti fornendo un contesto e degli strumenti idonei, oltre che a promuovere le relazioni con la clientela, ad agevolare le interazioni tra i clienti. Del resto, sono i clienti stessi che, quando soddisfatti dei prodotti o servizi acquistati, li consigliano spontaneamente ai propri conoscenti, innescando così il passaparola tra i consumatori .
In questo contesto senza barriere, sia iper-dinamico che iper-competitivo a causa del gran numero di partecipanti alla stessa corsa, cosa può oggi spostare l’attenzione di un consumatore, consentendogli di scegliere un’azienda rispetto ai suoi molteplici competitor?
La risposta è molto semplice: il consiglio di un amico che ha già acquistato quel prodotto.
Per di più, il consumatore ha oggi a disposizione una pluralità di canali e strumenti attraverso i quali condividere con altri utenti le proprie esperienze di acquisto e di consumo: recensioni, rating, feedback, commenti e post pubblicati sui social network.
I trend del social commerce
Ma quali sono i trend dell’e-Commerce e del social commerce? Lo abbiamo analizzato attraverso i casi di due industry del settore: il food e il beauty.
Nel food sono tre i comparti principali: il grocery alimentare, ovvero i prodotti da supermercato, l’enogastronomia e il food delivery (consegna del cibo a domicilio).
Tra i prodotti della categoria beauty che interessano maggiormente i consumatori digitali italiani, troviamo al primo posto i profumi da donna, seguiti dai profumi da uomo e dai prodotti di make-up. Poi ci sono gli articoli per i trattamenti viso, i prodotti e gli accessori per la cura dei capelli, i prodotti per la pelle e per il corpo e infine i solari.
L’importanza dei contenuti digitali di qualità
Sono molti i brand che hanno approfittato al massimo dei social per attirare traffico verso il proprio sito. Ovviamente cosa accade con la conversione? Attirare il traffico è ottimale ma ogni click che i clienti devono fare per effettuare l’acquisto è anche un rischio di perdere l’utente.
In questo scenario di profonda trasformazione, cambiano le modalità in cui le persone effettuano gli acquisti e i brand consegnano e promuovono i prodotti.
E anche la linea di demarcazione tra i social media e l’e-Commerce sta diventando sempre meno netta. Senza considerare l’enorme quantità di tempo trascorso online dalle persone, che sta posizionando il social commerce tra i trend del mercato.
In poche parole: le persone amano fare shopping online e amano farlo anche sui social media.